Prato in Gramigna: come e quando seminarla

Sebbene la gramigna, , sia stata da sempre considerata una pianta infestante, alcune selezioni di  gramigna nana e di gramigna ibrida, dette anche bermuda, sono oggi una delle scelte più popolari per la creazione di prati di giardini in ambiente mediterraneo. Negli ultimi anni, causa il cambiamento climatico, hanno cominciato ad essere installate anche al Nord Italia. Queste cultivar offrono una imbattibile  resistenza alla siccità, al calore e al calpestio; inoltre, posseggono  un aspetto estetico di tutto rispetto. Se stai considerando di mettere nel tuo giardino un prato di gramigna, ecco una guida dettagliata che ti accompagnerà attraverso i passaggi necessari per ottenere un tappeto sano e resistente.

Vantaggi della Gramigna

Uno dei motivi principali per cui il prato di bermuda è diventato così popolare è la sua straordinaria capacità di resistere a condizioni ambientali estreme. La gramigna può sopportare alte temperature, siccità, sale e calpestio intenso: è perciò ideale nelle aree a clima caldo e secco, giardini molto soleggiati e campi sportivi. Inoltre è un erba vigorosissima  perché molto aggressiva nel suo modo di crescere. Crea una rete di fusti laterali detti  stoloni che, oltre a favorire la sua rapida propagazione, conferisce al prato un aspetto compatto e resistente.

Il Terreno Giusto per la Gramigna

Il successo del tuo prato inizia con il terreno giusto. La gramigna richiede un terreno ben drenato e ricco di sabbia silicea che aiuta a prevenire il compattamento e favorisce la porosità. La prevenzione del compattamento è essenziale, poiché il compattamento può ridurre l'efficacia dell’esplorazione delle radici e ostacolare la crescita del prato. Per ottenere il miglior risultato, assicurati con una analisi che la sabbia costituisca almeno il 70% del volume del tuo terreno nei primi 10-15 cm di spessore. Una sabbia uniforme con granuli di diametro compreso tra 0,25 e 1 mm è l'ideale. Se non hai un terreno sabbioso rivolgiti a giardinieri specializzati che possono procurarti la sabbia silicea e sappiano integrartela nel tuo terreno nelle fasi di  preparazione di pre-semina. Alternativamente, puoi far stendere sul tuo terreno fresato e rullato una soletta di 8-10 cm di terriccio sabbioso premiscelato.

I Fertilizzanti per la Semina

Prima della semina, è importante dotare il terreno di fertilizzanti starter appropriati. Se hai accesso a un laboratorio di analisi del suolo, ottieni un rapporto dettagliato sulle esigenze di nutrienti del tuo terreno. Se non hai un'analisi, puoi utilizzare fertilizzanti starter (organici o chimici) specifici per prati, meglio se alti in fosforo, con azoto a cessione programmata e potassio a lenta cessione. I concimi starter stimolano la crescita iniziale e promuovono un forte sviluppo delle radici, elementi chiave per un prato sano e durevole.

Scegliere la Gramigna Giusta

Esistono diverse varietà di gramigna a foglie fini da seme tra cui scegliere. Si distinguono per la loro bellezza e resistenza al calpestio, al caldo e alla siccità. E’ possibile miscelare insieme 2-3 cultivar che, offrendo il vantaggio della diversità genetica, migliora la resistenza del prato alle malattie.

Puoi scegliere una varietà nana molto densa che però richiede una manutenzione attenta per non infeltrirsi velocemente (tagli frequenti ed arieggiamenti con riporti di terriccio almeno 2-3 volte all’anno). Per una manutenzione un po' meno attenta e budget limitati esistono varietà semi-nane meno dense ma ugualmente belle anche se con foglie e fusti più grossolani. Queste ultime però si prestano meglio ad essere integrate con le poe nei prati micro-macro tipo Bluemuda.

Evita di utilizzare gramigne comuni, spesso presenti in alcuni negozi, poiché possono portare a risultati eterogenei in fase di insediamento e una qualità del prato non uniforme.

Come e Quando Seminare la Gramigna

La semina della gramigna deve avvenire nel periodo giusto per garantire una buona germinazione e crescita. Il periodo ideale per seminare la gramigna è da metà aprile a fine giugno. La dose consigliata è tra 1,0 e 1,5 kg ogni 100 m². Assicurati di seminare in pieno sole, poiché la gramigna non cresce bene all'ombra. Per migliorare la germinazione e ottenere una crescita uniforme, puoi usare semi confettati a base di sostanze biostimolanti. Questi semi sono progettati per velocizzare e favorire la germinazione e garantire una crescita uniforme del prato.

La Manutenzione del Prato di Gramigna

La manutenzione è essenziale per mantenere il prato in buone condizioni. La gramigna tende a crescere in modo prostrato, il che può portare all'infeltrimento. Per evitare questo problema, è consigliabile eseguire per le gramigne nane  2-3 volte l'anno scarifiche superficiali (verticut) con riporti di terriccio. Questo processo stimola la crescita verticale e migliora l'aspetto estetico del prato. Per le gramigne semi-nane basterà un arieggiamento con top-dressing a metà primavera , ovvero poco prima della sua ripartenza. Le bucature (carotature) sono un'altra parte importante della manutenzione soprattutto in terreni pesanti e compattati. Questo processo migliora il drenaggio e permette alle radici di respirare, contribuendo alla salute del prato. Per questo tipo di intervento, è meglio rivolgersi a professionisti con attrezzature appropriate.

Ricorda che la gramigna tende a perdere colore durante i periodi freddi. Per ovviare al problema, puoi effettuare le trasemine autunnali con Lolium perenne. Questi interventi possono essere combinati con le attività rigenerative del periodo, come le scarifiche, le  carotature e le terricciature, fatte per mantenere il prato in ottime condizioni tutto l'anno. In alternativa puoi provare una consociazione permanente con la Poa pratensis ( Bluemuda) oppure  puoi utilizzare dei coloranti verdi permanenti. 

Conclusioni

La gramigna è un'ottima scelta per prati in aree a clima caldo e secco. Grazie alla sua resistenza e rusticità, può sopportare condizioni difficili e fornire un prato denso e compatto. Tuttavia, è importante seguire le linee guida appropriate per la preparazione del terreno, la fertilizzazione, la scelta dei semi e la manutenzione. Con la giusta attenzione e cura, il tuo prato di gramigna sarà sano, resistente e piacevole da vedere.