La scelta del miscuglio giusto
In linea di principio, un tosaerba robotizzato può essere utilizzato su quasi tutti i tipi di prato per giardini sia di micro che di macroterme tagliati tradizionalmente con i tradizionali tagliaerba rotativi.
La scelta di un tipo di erba specifico per robot ha senso solo si semina o si posano le zolle per realizzare un nuovo prato. Esistono infatti, miscele speciali di semi che possono essere particolarmente adatte ai tosaerba robotizzati. Producono prati che hanno una crescita costante nel tempo, minimizzando il rischio di accumuli di grumi. Inoltre, crescono in modo particolarmente fitto e sono compatti, sviluppandosi maggiormente in larghezza che in altezza, sfruttando così meglio gli spazi orizzontali. Tra le microterme l’erba più si adatta è costituita da miscugli con cultivar di nuova generazione di Poa pratensis, mentre tra le macroterme la bermuda ( Cynodon dactylon) è la specie più indicata. Entrambe le specie hanno caratteristiche quali l’elevata robustezza e la forte crescita orizzontale che sono molto compatibili con il taglio robot che ne migliora ulteriormente le performance.
Ecco I vantaggi che i mix specifici per il taglio robot possono apportare:
- Migliore qualità estetica generale del prato
- Migliore densità ( prati più chiusi, fitti e compatti) ed uniformità
- Migliore crescita delle radici; ottimizzazione dell’utilizzo dell’acqua
- Maggiore resilienza del prato, anche dove sottoposto a stress da calpestio
- Maggiore adattamento al taglio basso (forte crescita prostrata)
- Minor residuo di sfalcio, minore formazione di grumi di clipping
- Minori malattie ( se ben mantenuto) ed erbe infestanti
- Utilizzo ottimale delle sostanze nutritive (in parte)
Recentemente alcuni zollatori hanno introdotto sul mercato zolle micro-macro composte da un mix di Poa pratensis e gramigna chiamato Bluemuda. Questo tipo di prato è praticamente perfetto per il taglio robot. Si prevede una sua grande diffusione in futuro per la sua bellezza e facilità di manutenzione nei giardini con prati tagliati con i robot in quanto unisce in modo sinergico tutte le migliori caratteristiche delle due specie.
Di cosa devo tenere conto per le nuove semine con il tosaerba robot?
Al contrario di quando si zolla , quando si semina un prato, il tosaerba robot non deve essere utilizzato per la falciatura delle plantule all'inizio della germinazione. L'erba deve prima crescere fino a un'altezza di 12 cm dopo la semina. Poi, sarebbe opportuno falciarla con molta attenzione con un tosaerba rotativo convenzionale, leggero e con raccolta, che serve per stimolare la crescita laterale delle piantine d’erba. Va tagliato, come da regola, al massimo 1/3 dell’ altezza per ogni passaggio. In questa fase non si devono lasciare residui, in quanto i grumi potrebbero coprire il giovane prato, soffocandolo. A seconda del tipo di prato seminato e della sua crescita è possibile utilizzare il rasaerba robot dopo una o più settimane da questo primo taglio.