Come Controllare le Malattie e gli Insetti nel Prato di Gramignone
Il gramignone è una specie molto rustica e resistente alle malattie a condizione che cresca su suoli non troppo concimati, ben drenanti ed arieggiati periodicamente. Le due malattie più pericolose di questa specie, la Rhizoctonia (Large patch) e la Pyricularia ( Gray Leaf Spot) sono causate da alte temperature, umidità relativa elevata, ristagni idrici, feltro ed eccessi di azoto. Entrambe attaccano i tessuti nuovi delle piante: la Rhizoctonia aggredisce l’erba nei mesi primaverili ed autunnali mentre la Pyricularia si verifica in estate nei periodi caldi e piovosi. Esistono in commercio fungicidi a base di azoxistrobina che controllano bene entrambi i funghi. Un’altra malattia è il marciume radicale o “Take all patch patch ” ( Gaeummanomices graminis) presente in suoli poco drenanti e con materia organica indecomposta.
Pochi insetti attaccano il gramignone e comunque i loro danni sono limitati. Tra questi solo le nottue ed i grillotalpa sono degni di nota. Una particolare attenzione va posta infine sui nematodi. Sebbene in Italia non si segnalino danni, negli Stati Uniti questi piccoli vermetti sono dei micidiali parassiti del gramignone.
Consiglio pratico: evita gli eccessi di azoto e tieni sempre asciutta l’erba. Nel caso le condizioni ambientali fossero favorevoli alla malattia, intervieni in prevenzione con i silicati di potassio oppure con un fungicida specifico
Come Controllare le Erbe Infestanti nel Prato di Gramignone
Lo Stenotaphrum è un’erba che cresce fitta, formando una chioma densa che previene naturalmente le erbacce, competendo con loro per la luce. L’eliminazione delle infestanti con il diserbo è impegnativa perché il prato di gramignone Floratam ha una particolare sensibilità/fitotossicità nei confronti di molti erbicidi comunemente usati nei diserbi dei prati.
Per eliminare in modo sicuro le malerbe senza problemi, prodotti di pre-emergenza come il pendimetalin, fatti sia in primavera che in autunno, sono la migliore soluzione, prevenendo la loro nascita. I prati vanno trattati all'inizio della primavera, quando le temperature del terreno si avvicinano ai 15°C e di nuovo in autunno (contro la Poa annua) quando le temperature scendono sotto i 25°C. In primavera, in caso di forti presenze di digitaria ed eleusine, possono essere fatti 2 trattamenti a distanza di 40 giorni.
Il controllo delle erbe infestanti a foglia larga nel prato di gramignone Floratam richiede un'attenta selezione dei principi attivi a causa della sensibilità di questa varietà ad alcune sostanze chimiche presenti nei comuni erbicidi per prati, come il 2,4-D, , l'MCPP e l'MCPA, che possono danneggiarla.
Per un controllo efficace senza problemi, scegliete erbicidi con dicamba , ditiopyr, fluroxypir che controllano in modo sicuro le infestanti senza danneggiare il gramignone. Attenzione : la Floratam è un’erba delicata; scegliete sempre il dosaggio più basso raccomandato, assicurandovi di leggere le etichette dei prodotti per un'applicazione sicura. Non fate mai interventi con i diserbanti a temperature superiori ai 32-33°C.
Consiglio pratico: Tieni il prato sempre denso e fitto. In presenza di infestanti, soprattutto graminacee (pabio ed eleusine) fai un pre-emergenza in primavera. Per i foglia larga evita i p.a. fenossiderivati
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