Come Controllare il Pythium sul prato

Come Controllare il Pythium sul prato

Il Pythium è la malattia estiva  più dannosa in assoluto perchè compromette totalmente la qualità, la crescita e lo sviluppo del tappeto erboso nei giardini. Questo fungo attacca principalmente le microterme, come i loietti, ma può colpire anche la bermuda, una macroterma, sebbene con minore gravità. Solitamente, il fungo decompone i tessuti vegetali morti (foglie, fusti e radici) nel terreno, ma in condizioni ambientali particolari va’ a danneggiare i tessuti vivi del prato, portandoli alla morte.

Consiglio pratico: Rimuovi regolarmente il materiale vegetale morto dal prato per ridurre il rischio di infezione.

Come Riconoscere il Pythium nel prato

I sintomi principali della malattia sono:

  • Chiazze d’erba marrone scuro e marcescente.
  • Fili d’erba ricoperti da uno strato unto e vischioso.
  • Aree fogliari bianche e cotonose causate dal micelio del fungo.

Il metodo più semplice per identificare la malattia è strofinare tra le dita una piccola parte di erba malata, che dovrebbe risultare oleosa.

Consiglio pratico: Controlla il prato quotidianamente durante i periodi umidi e caldi per rilevare i primi segni della malattia.

Diffusione del Pythium Il fungo si propaga a macchia d’olio seguendo i dislivelli del terreno. La crescita è favorita dai ristagni idrici, dall’elevata umidità e dai terreni iper-concimati con azoto. Il fungo può diffondersi lungo il percorso delle macchine da taglio o attaccarsi alle suole delle scarpe, seguendo il cammino dei passanti. Una volta che la malattia progredisce, l’erba diventa rapidamente marcescente e muore.

Consiglio pratico: Pulisci regolarmente le lame del tagliaerba dopo ogni utilizzo per evitare la diffusione del fungo.

Le Condizioni Ideali per lo Sviluppo  del Pythium nei Prati

La malattia si manifesta nelle stagioni più calde, tra la tarda primavera e fine estate, durante periodi prolungati di umidità o piogge. I focolai di Pythium sono più comuni con i climi afosi e temperature medie che raggiungono o superano i 28-30°C, ma possono verificarsi anche a maggio con temperature di circa 25°C. La malattia è particolarmente aggressiva su prati sfalciati a basse altezze di taglio e irrigati frequentemente e abbondantemente per combattere lo stress da caldo e siccità. Sembrerebbe che il taglio con il robot rasaerba faciliti il diffondersi della malattia

Consiglio pratico: Evita di tagliare l'erba troppo bassa e riduci la frequenza delle irrigazioni durante i periodi di maggiore rischio.

Come Gestire l’ Irrigazione del Prato a Rischio Pythium

L’irrigazione adeguata è essenziale per prevenire il Pythium. Bisogna innaffiare il prato all'inizio della giornata, permettendo al sole di asciugare l’erba. L’irrigazione serale, che lascia l’erba bagnata tutta la notte, favorisce l’insorgenza della malattia. I prati all’ombra, che rimangono umidi a lungo durante il giorno, sono anch’essi particolarmente vulnerabili. Durante l'estate, i prati di microterme dovrebbero ricevere circa 2-3 centimetri d'acqua alla settimana, comprese le precipitazioni. In presenza di Pythium, è consigliabile irrigare con cicli brevi e quantità ridotte per ottimizzare l’infiltrazione idrica senza creare pozzanghere. L'irrigazione va interrotta quando si formano ristagni, permettendo all’acqua di defluire ed al prato di asciugarsi prima di riprendere a bagnare.

Consiglio pratico: Utilizza un timer per l'irrigazione per controllare meglio la quantità e la frequenza dell'acqua distribuita sul prato.

Come Gestire Drenaggio del Terreno per Evitare il  Pythium

Il ristagno idrico favorisce la malattia. È quindi fondamentale, soprattutto su terreni pesanti, installare in costruzione un buon sistema di drenaggio sotto superficiale. Su prati maturi, i lavori di scavo e l’installazione del drenaggio possono essere fatti in inverno quando non si utilizza il giardino. Un'altra operazione importante è livellare la superficie del prato con terricci sabbiosi per eliminare i dislivelli che causano pozzanghere. In caso di ristagni persistenti, l'uso di agenti umettanti-penetranti può facilitare il drenaggio.

Consiglio pratico: Verifica regolarmente la presenza di ristagni e intervieni prontamente con misure di drenaggio adeguate

Arieggiamento del Terreno e Pythium

Il compattamento del terreno dovuto al calpestio e l'accumulo di feltro superficiale possono favorire il Pythium, limitando il drenaggio e creando ristagni idrici. È indispensabile arieggiare regolarmente il tappeto erboso sia con arieggiamenti di superficie (verticut, scarifica, ecc.) sia con quelli di profondità (carotature, sciabolature, ecc.). L’aggiunta di terriccio sabbioso (top-dressing) dopo l'arieggiamento accelera la chiusura del prato e diluisce la sostanza organica rimasta.

Consiglio pratico: Pianifica le operazioni di arieggiamento a inizio autunno o in primavera per mantenere il prato sano e ben drenato.

La Concimazione del Prato e il  Pythium

Fornire al prato le sostanze nutritive essenziali è cruciale per mantenere un tappeto erboso sano e forte. In estate, tuttavia, bisogna limitare le concimazioni azotate granulari, poiché il Pythium prospera quando l’erba ha tessuti turgidi e lussureggianti, causati dall’azoto. Al contrario, concimazioni granulari potassiche pre-estive rafforzano le pareti cellulari, limitando la penetrazione del fungo. È consigliabile, inoltre in estate,  utilizzare specifici biostimolanti fogliari ad azione antistress. Alcuni, a base di aminoacidi, aumentano la resistenza alla siccità e allo stress da caldo, fattori predisponenti la malattia; altri, a base di silicati potassici, rafforzano i tessuti esterni fogliari e le parti strutturali della pianta, e  agiscono come curativi, facilitando la cicatrizzazione delle ferite.

Consiglio pratico: Applica concimi potassici con azoto a lento rilascio e biostimolanti specifici durante la stagione di crescita per migliorare la resistenza del prato alle malattie.

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1 comment

Molto interessante avendo già avuto che fare ….

Giovanni Fiorido

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